
Fonte foto: https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-strada-fuori-medico-3902881/
Con coprifuoco e lockdown regionali per spostarsi è nuovamente necessaria l’autocertificazione. Scopriamo quando e come va utilizzata e cosa comporta uscire senza
Con le Regioni divise e isolate nei propri lockdown e i vari coprifuoco, per spostarsi è necessario compilare l’autocertificazione. Infatti, proprio come nei mesi della precedente quarantena, per muoversi all’interno della Regione o del Comune di residenza sarà necessario questo modulo. Sarà così possibile uscire durante la fascia di coprifuoco e al di fuori del comune o regione, ma solo per motivi i salute, lavoro o rientro al domicilio. Scopriamo quindi a cosa serve l’autocertificazione, come e quando utilizzarla questo modulo e cosa bisogna fare per evitare una multa.
Autocertificazione: cos’è e a cosa serve
L’abbiamo conosciuta durante il precedente lockdown ed ora torna ad essere stampata e compilata su tutto il territorio nazionale. Stiamo parlando dell’autocertificazione, il modulo che limita gli spostamenti non necessari e permette, solo a chi ha comprovate necessità, di muoversi. Il modulo serve infatti a certificare e giustificare un movimento che normalmente sarebbe vietato.

Nello specifico, sul modulo di autocertificazione, bisognerà indicare negli appositi spazi i motivi dello spostamento che sono elencati sul foglio. In ogni caso uscire senza l’apposita giustificazione, prevista anche dal nuovo DPCM, potrebbe esporre al rischio di una multa, che ammonta a circa 400 euro. Si ricorda anche che quanto dichiarato sull’autocertificazione deve corrispondere al vero.
In caso contrario si rischiano responsabilità penali e civili e, nel caso di falsa dichiarazione, si può addirittura rischiare il carcere. Tuttavia l’autocertificazione non è obbligatorio, ma caldamente raccomandata dalle stesse Forze dell’Ordine, meglio ancora se compilate e firmate. Questo velocizzare gli eventuali controlli evitando di creare lungaggini.
Autocertificazione: uscire senza senza modulo
Come abbiamo visto l’autocertificazione è più che mai importante in questo periodo, in particolare se si hanno particolari necessità. In ogni caso però uscire senza il modulo non equivale per forza a ricevere una multa. Infatti chi verrà fermato dalle Forze dell’Ordine senza l’autocertificazione potrà compilare un modulo sul posto, ma comunque si raccomanda di essere muniti di questo documento per sveltire i controlli.
Se invece si è costretti ad uscire senza l’autocertificazione, magari perché non si possiede una stampante, è possibile anche scriverla a mano. Questo perché non è tanto importante la forma, ma piuttosto la veridicità e il contenuto della dichiarazione. In ogni caso le informazioni che non possono assolutamente mancare sono:
- dati anagrafici, compreso CAP e residenza
- motivo per cui ci si vuole spostare, ovviamente tra quelli previsti
- luogo di partenza e destinazione
- una certificazione che attesti di non essere in quarantena, di essere in salute e di non essere entrato in contatto con individui positivi per almeno 14 giorni
- dichiarare di essere consapevoli che in caso di falsa dichiarazione, e quindi trasgressione delle norme, l’ammenda va da 400 a 1000 euro
Fonte foto di copertina: https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-strada-fuori-medico-3902881/