
Bonus
Per coloro che hanno più di 55 anni, ci sono molti bonus di cui è utile essere a conoscenza. Ecco quali sono
In Italia, sempre più persone si trovano a fare i conti con una realtà economica difficile, dove il costo della vita continua a crescere senza tregua. Tra rincari costanti su beni di prima necessità, bollette sempre più alte e un’inflazione che erode il potere d’acquisto, molte famiglie faticano a far quadrare i conti.
Ciò che un tempo sembrava garantito, come una spesa alimentare senza troppe rinunce o il pagamento regolare delle utenze, oggi rappresenta una sfida quotidiana. Ad oggi, infatti, si fa sempre più fatica anche ad acquistare i beni di prima necessità.
Di fronte a questa situazione, la richiesta di bonus e aiuti statali è diventata una necessità per tantissimi. Dai contributi per l’energia elettrica e il gas ai sostegni per l’affitto, passando per il reddito di cittadinanza e altre misure di emergenza, il numero di persone che dipendono da questi aiuti è in crescita costante.
Tuttavia, questi interventi non sempre riescono a coprire il divario tra entrate e spese, lasciando molte famiglie in bilico. L’incertezza economica e la precarietà lavorativa stanno trasformando il tessuto sociale del Paese, alimentando un senso di frustrazione e insicurezza.
In particolar modo, da quanto emerge dalle ultime statistiche, sono coloro che hanno famiglie con almeno un figlio e gli over 50 a subire maggiormente il peso della crisi. Una buona notizia, però, in tutto questo c’è: una lunga lista di bonus accessibili agli over 55.
Over 55: ecco tutti i bonus a cui si può avere accesso
I bonus sono diventati ormai un aiuto irrinunciabile per tantissimi italiani. In particolar modo, ve ne sono davvero molti per gli over 55.

Tra queste, la Naspi, l’indennità di disoccupazione, offre un trattamento speciale: per chi ha superato i 55 anni, la riduzione dell’importo scatta solo dall’ottavo mese di fruizione, garantendo così sette mesi di supporto economico completo, anziché cinque. Questo intervento è automatico e non richiede alcuna domanda.
Un ulteriore bonus riguarda le donne disabili, che, con un’invalidità certificata di almeno l’80%, possono accedere alla pensione anticipata a partire dai 56 anni, dopo un anno di finestra. In questo modo, si ha accesso alla pensione al compimento dei 57 anni, con almeno 20 anni di contributi. È fondamentale presentare la domanda all’INPS, allegando la documentazione necessaria per il riconoscimento dell’invalidità pensionabile.
L’Isopensione è un’altra opportunità da considerare: consente di andare in pensione sette anni prima rispetto ai requisiti standard. Per accedervi, è necessario avere un certo numero di contributi, ossia 35 anni e 10 mesi per gli uomini, 34 anni e 10 mesi per le donne. Bisogna anche verificare se l’azienda offre questa opzione.
Infine, per gli over 60, è possibile richiedere l’assegno di inclusione, utile per nuclei familiari con membri disabili, in condizioni di svantaggio, o con minorenni. Con l’avanzare dell’età, aumentano anche i bonus, come l’esenzione dal ticket sanitario per chi ha superato i 65 anni e l’esonero dal pagamento del canone Rai per gli over 75, rendendo la terza età un periodo in cui le agevolazioni sono più numerose.