
Sono in molti a pensare che il lavoro di casalinga sia una scelta sì, ma dall’altro lato che non ricongiunga nemmeno ad una pensione. Ma questa concezione è del tutto sbagliata.
Non si tratta di un’attività che non ha una retribuzione, anzi: c’è una vera e propria pensione per il lavoro di casalinga. Non ci credi? Allora continua a leggere e, se anche tu rientra in questa categoria, vedi se hai tutti i requisiti adatti per poterla richiedere.
Chi svolge un’attività casalinga può versare dei contributi periodici al fine di avere una vera e propria pensione una volta raggiunta l’età giusta. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Una pensione diversa dal solito
Non si tratta di una vera e propria pensione come chi, per tanti anni, ha lavorato fuori la propria casa, ma si tratta di una sorta di vera e propria valorizzazione per tutte quelle donne che hanno dedicato la propria vita alla cura della famiglia e della casa, anche senza percepire alcuna retribuzione.
C’è un fondo ad hoc, che si chiama proprio “Fondo Casalinghe” alla quale ci si può iscrivere, e non è detto che possano farlo solo le donne. Bisogna tenere a mente che i contributi versati per la pensione casalinga non sono cumulabili con i versamenti delle altre gestioni previdenziali, perché non è ammessa la ricongiunzione o la totalizzazione delle somme versate.
Ma cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta. L’iscrizione al Fondo Casalinghe, è possibile ai soggetti di entrambi i sessi di età compresa tra 16 e 65 anni. Per ricevere la pensione è necessario versare contributi per almeno 5 anni, con un importo pari a 310€ l’anno. E’ un contributo libero da versare, ma per veder riconosciuto l’anno di contribuzione, è necessario un importo corrispondente di almeno 26 euro al mese.
Il “Fondo Casalinghe”: di cosa si tratta
C’è anche chi si domanda se si può ricevere la pensione per casalinghe anche se non si è versato alcun contributo. La risposta è sì, ma sono necessari alcuni requisiti quali:
- Almeno 67 anni di età;
- Cittadinanza italiana oppure cittadinanza europea;
- Reddito inferiore alla soglia indicata annualmente dallo Stato.

Si riceverà, quindi, un assegno sociale per il 2025 il cui importo sarà di 538,68 euro su 13 mensilità. Ma se il beneficiario ha un’età oltre i 70 anni, l’importo sale invece a 739,83 euro. Altra domanda importante è: come la si richiede e dove? Oltre ad effettuare l’iscrizione al Fondo di cui dicevamo sopra, si deve inviare la domanda online all’INPS e attendere che la richiesta venga elaborata.
Un’opportunità da non perdere.