Resoconto delle previsioni del primo trimestre

Da quando è nato il sito abbiamo iniziato a segnalare i titoli più promettenti. Tutti hanno performato molto bene e quasi tutti sono stati sopra benchmark nel periodo considerato.

Vogliamo però segnalare ai lettori che il nostro consiglio è sempre lo stesso : affidatevi a dei buoni gestori perchè il fai da te, con le macchine ad alta velocità che operano sui mercati a meno di 650 millisecondi ad operazione, , è davvero pericoloso e rischioso. Quindi o si è abituati all’uso delle opzioni e dei futures per coprire le proprie azioni o è meglio affidarsi a SGR o a Fondi di investimento.

In ogni caso i titoli che abbiamo segnalato dall’inizio della vita del sito sono stati : Snam, Stm, Amplifon, Terna, Poste, Mediobanca, Brembo, Intesa, Unipol, Campari, Generali ed Azimut. Andando a verificare le performance dei titoli indicati noterete che sono tutte sopra il benchmark del FTSE MIB.

In ogni caso adesso inizia un periodo dove è necessario prestare la massima attenzione ai propri investimenti, se non si ha un’ottica di lungo termine (almeno tre anni) , in quanto è molto probabile che si entri in un periodo di volatilità. I bassi livelli di volatilità indicano che a breve la volatilità potrebbe alzarsi e quindi le Borse potrebbero rintracciare, anche con una certa velocità.

Le regole per una buona gestione di portafoglio sono sempre le stesse .

  1. Investire non più del 10/15% del proprio capitale
  2. Avere almeno 10 titoli di settori diversi in portafoglio
  3. Non andare contro il trend
  4. Coprire i titoli con opzioni e futures
  5. Lasciar correre i profitti e mettere gli stop loss, non molto vicini
  6. Controllare i livelli della volatilità
  7. Prestare attenzione alle rotture di supporti e resistenze sia statiche sia dinamiche
  8. Scegliere titoli con dividendi interessanti

Siamo dell’opinione che ci siano ancora ottimi titoli con buoni potenziali, ma forse questo non è il momento ideale per entrare dato che siamo sulla soglia dei livelli più alti dei listini. In particolare l’S&P, che ha corso molto, potrebbe non superare il suo massimo storico, generando, nel breve periodo, un pericoloso doppio massimo che porterebbe il suo valore almeno 100 punti sotto, influenzando negativamente anche le altre Borse. Il settore che in questo momento pare essere di moda è quello delle Banche, mentre energia e utilities , dopo aver corso tantissimo, sono in fase calante.

In sintesi il nostro suggerimento è quello di essere consapevoli della possibilità di una discesa dei valori dei listini, in prossimità delle elezioni europee che coincidono con lo stacco dei dividendi di molte società primarie.

Nel frattempo si chiarirà definitivamente la questione dei dazi e saranno concluse le trimestrali americane. Il quadro sarà quindi più chiaro.

Attenzione quindi ai livelli indicati questa mattina. La Borsa sale con le scale e scende in ascensore.

Fabrizio Piscopo

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