
Come vengono gestiti i rimborsi (www.economiafinanzaonline.it)
Quando si parla di detrazioni, si pensa a qualcosa di difficile, complesso e complicato anche solo da comprendere. In realtà si tratta di denaro che puoi ricevere dallo Stato grazie al tuo modello 730.
Ci sono tante di quelle spese detraibili ma, allo stesso tempo, molti sono i cittadini che non sanno di cosa si tratta. Spese che potrebbero ritornare utili ma che, alla fine, vanno a finire nel dimenticatoio e tornano di nuovo allo Stato.
Così facendo, il cittadino perde la possibilità di potersi mettere in tasca qualche soldino in più che fa sempre comodo. Vediamo insieme come leggere al meglio il 730 e come capire quali sono queste detrazioni.
Detrazioni dimenticate? Come rimediare
Parlare di detrazioni fiscali non ci deve sembrare qualcosa di impossibile: basta una lettura e una migliore compilazione del modello 730 per capire al meglio di cosa si tratta. All’interno proprio del 730 ce ne sono alcune di detrazioni che il cittadino non conosce nemmeno e che, molto spesso, non gli vengono segnalate.
Perciò, con l’avvinarsi dell’avvio della stagione dichiarativa, è bene fare un a carrellata di quelle che sono tutte le detrazioni di cui si può beneficiare in sede di dichiarazione dei redditi. In generale, le detrazioni sono essenziali perché fanno abbassare l’imposta dovuta e, per questo, più ne sono (da precisare, sempre, che sono quelle a cui i cittadini hanno diritto), più si risparmia.
Può capitare, però che ci siano anche delle spese che sono state detratte negli anni precedenti, ad esempio nel 2023, e che non sono state ancora “prese” o neanche segnalate nel modello 730 dell’anno corrente o di quello precedente. Che fare allora? Vanno perdute o si ha la possibilità di poterle recuperare? A queste domande è necessario dare delle risposte concrete.
Ecco fino a quando puoi richiederle
Non accade di rado che un contribuente dimentichi di inserire nella dichiarazione dei redditi un onere sostenuto che gli avrebbe dato diritto a una detrazione o una deduzione fiscale.

C’è un qualcosa che tutti dovremmo sapere: le detrazioni fiscali possono essere richieste entro 5 anni grazie alla dichiarazione integrativa che può essere presentata entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quella di scadenza di presentazione della dichiarazione.
A chiarire questo passaggio è stata la Corte di Cassazione affermando, in una sentenza, che se ci si dimentica una detrazione fiscale con la presentazione della dichiarazione annuale c’è tempo fino al termine ultimo previsto dalla legge per recuperare l’agevolazione. Una cosa che in pochi conoscevano ma che, ora, farà tirare un sospiro di sollievo a molti cittadini.