Il 19 marzo 2025, i mercati europei hanno raggiunto un nuovo massimo storico, con la Borsa di Milano che ha toccato livelli non visti dal 2007, mentre Wall Street ha registrato un ulteriore calo. Le notizie economiche e politiche si intrecciano, evidenziando le sfide e le opportunità che caratterizzano l’attuale panorama europeo.
A Roma, il 19 marzo, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha esortato l’Unione Europea a trattare i costi energetici come un’unica entità. Parlando in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza energetica, Draghi ha sottolineato l’importanza di una difesa comune, un tema ripreso anche dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che ha chiesto una “deterrenza credibile” per l’Unione. Draghi ha anche messo in evidenza come la sicurezza europea sia stata compromessa dalle politiche dell’ex presidente statunitense Donald Trump, suggerendo che la nuova amministrazione a Washington potrebbe avere ripercussioni significative sulla stabilità del continente. La discussione sulla sicurezza è stata ulteriormente alimentata dalle affermazioni di von der Leyen, che ha avvertito della necessità di prepararsi a eventuali conflitti.
Il conflitto in Ucraina continua a essere al centro dell’attenzione. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato i raid russi contro le centrali energetiche, chiedendo un cessate il fuoco limitato a queste strutture. Tuttavia, la sua richiesta è stata respinta, mentre l’offensiva russa continua. Le tensioni sono ulteriormente amplificate da una lunga telefonata tra Trump e Putin, in cui entrambi hanno discusso della situazione, ma senza giungere a un accordo concreto per un cessate il fuoco. Le affermazioni di Trump, secondo cui l’Ucraina appartiene al Cremlino, hanno sollevato preoccupazioni tra gli alleati europei.
In ambito bancario, si è discusso di un possibile allineamento delle norme per le fusioni tra istituti di credito nell’Unione Europea. Antonio Patuelli ha espresso la necessità di regole più semplici per facilitare queste operazioni. Nel frattempo, il Monte dei Paschi di Siena ha reso noti i dettagli di un aumento di capitale, con le azioni che hanno raggiunto i massimi a Piazza Affari. Mediobanca, attraverso le parole del suo amministratore delegato Nagel, ha avvertito che l’integrazione con Mps potrebbe risultare diluitiva per gli azionisti, mentre si è aperta la discussione su possibili fusioni nel settore assicurativo.
La situazione economica non è priva di sfide anche per altre aziende. Brembo ha visto un calo delle quotazioni in Borsa a causa delle previsioni per il 2025, nonostante la conferma di un dividendo di 0,3 euro. Audi ha riportato una diminuzione di fatturato e utili, ma sta investendo in innovazione e nel mercato cinese. D’altra parte, aziende come Newlat prevedono ricavi significativi per il 2024, continuando a monitorare opportunità di acquisizione come quella di Plasmon.
In Medio Oriente, la situazione a Gaza è critica, con oltre 400 vittime a seguito della rottura della tregua da parte di Israele. Le tensioni continuano a crescere, mentre in Europa la Germania sta rivedendo le proprie politiche di spesa per la difesa, con un piano che prevede spese illimitate per il riarmo. La premier italiana Giorgia Meloni ha dichiarato di essere contraria a ritorsioni commerciali e ha chiesto una revisione radicale del piano europeo di riarmo, sottolineando l’importanza di mantenere un’alleanza forte con gli Stati Uniti.
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