
Gli specchi: tra potere riflettente e trappole energetiche-www.economiafinanzaonline.it
Nel contesto dell’arte cinese del Feng Shui, la qualità dell’energia che anima gli ambienti domestici assume un ruolo fondamentale.
Questo approccio considera infatti che l’energia vitale, o chi, debba fluire liberamente nell’abitazione per garantire armonia e prosperità.
Tuttavia, alcuni oggetti possono ostacolare o addirittura “rubare” questa energia, creando squilibri e influendo negativamente sulla qualità della vita. Scopriamo quali sono, secondo la tradizione del Feng Shui, gli elementi da evitare o da sistemare per coltivare un ambiente sano e positivo.
Gli specchi sono tra gli oggetti più diffusi nelle abitazioni, ma nel Feng Shui il loro posizionamento è cruciale. Essi riflettono la realtà e possono moltiplicare l’energia presente, ma se collocati in modo errato, rischiano di disperdere il chi. In particolare, uno specchio che si trova di fronte alla porta d’ingresso o che riflette il letto in camera può agire come una vera e propria “trappola energetica”, respingendo o frammentando il flusso di energia positiva.
Soluzione Feng Shui: per proteggere l’energia della casa, è consigliabile spostare gli specchi in modo che non riflettano direttamente porte o letti. Se non è possibile, si possono coprire durante la notte con tende o pannelli oscuranti. Inoltre, è importante scegliere specchi di buona qualità, evitando quelli rotti o danneggiati, poiché possono generare energie negative e stagnanti. Il rispetto e la cura nel trattamento degli specchi sono essenziali per favorire la fortuna e l’equilibrio energetico.
Oggetti rotti, vecchi e il disordine: ostacoli al flusso del chi
Il Feng Shui considera gli oggetti rotti o danneggiati come portatori di energie stagnanti, capaci di bloccare il flusso vitale nell’ambiente. Mobili rotti, elettrodomestici malfunzionanti o qualsiasi elemento deteriorato rappresentano un vero ostacolo all’armonia della casa.
Inoltre, il disordine viene indicato come uno dei maggiori “ladri” di energia. Accumuli di vestiti inutilizzati, carte sparse o oggetti dimenticati in angoli nascosti amplificano il senso di caos e stress, impedendo al chi di circolare liberamente.
Soluzione Feng Shui: mantenere la casa ordinata e libera da elementi inutili è fondamentale. Si consiglia di dedicare tempo regolarmente per eliminare ciò che non serve più e organizzare gli spazi con contenitori intelligenti come scaffali, cesti o armadi a scomparsa. Riparare o eliminare gli oggetti rotti, oppure conservarli lontano dalla vista se hanno un valore affettivo, aiuta a rinnovare l’energia e a favorire il benessere generale.

Le immagini inquietanti, violente o tristi possono imprimere un’influenza negativa sullo stato emotivo degli abitanti e sul flusso del chi domestico. Queste rappresentazioni visive inducono stress, ansia e tristezza, alterando le vibrazioni energetiche.
Per quanto riguarda i mobili, elementi grandi e massicci, se posizionati in modo errato, possono “intrappolare” o bloccare l’energia in una stanza. Un ambiente congestionato da arredi pesanti o mal disposti favorisce il ristagno energetico e una percezione di oppressione.
Soluzione Feng Shui: scegliere opere d’arte e fotografie che suscitino emozioni positive e che rappresentino la natura o la felicità. In caso di pezzi difficili da rimuovere, collocarli in ambienti meno frequentati, come il bagno, ne limita l’impatto. Per i mobili, è essenziale mantenere un equilibrio nella disposizione, evitando di ostruire porte, corridoi o spazi di passaggio. La disposizione trasversale e la creazione di spazi aperti favoriscono il fluire del chi. L’uso strategico degli specchi può anche aiutare ad ampliare visivamente gli ambienti e a riflettere l’energia positiva.
Nel Feng Shui, l’ingresso rappresenta il punto di accesso principale per l’energia vitale. La cura di questa zona è determinante per accogliere il chi e favorire la fortuna e le opportunità. È importante che l’ingresso sia ordinato, luminoso e privo di oggetti superflui. Gli specchi non dovrebbero essere posizionati proprio in questa area per evitare che respingano il flusso energetico in entrata.