
Lo stipendio medio di un ingegnere (www.economiafinanzaonline.it)
La questione su quanto guadagna un ingegnere in Italia è di grande rilevanza, soprattutto in un contesto lavorativo in continua evoluzione.
Gli ingegneri, che combinano scienza, matematica e tecnologia, sono essenziali in vari settori, dall’ingegneria civile a quella meccanica, fino all’informatica e all’elettronica. Con oltre 250.000 ingegneri iscritti all’Albo professionale, è evidente che questa professione sta guadagnando sempre più importanza nel mercato del lavoro.
In Italia, lo stipendio medio di un ingegnere può variare notevolmente a seconda dell’esperienza e della specializzazione, con differenze anche a livello geografico. Secondo i dati di Almalaura, un neolaureato in ingegneria guadagna in media 1.136 euro al mese, una cifra che supera quella dei laureati in altre discipline. Con l’aumento dell’esperienza, il salario cresce: dopo tre anni, si arriva a 1.375 euro, mentre dopo cinque anni si raggiungono i 1.540 euro.
I dati dell’Osservatorio JobPricing indicano che lo stipendio annuo lordo medio di un ingegnere in Italia è di circa 35.000 euro, equivalenti a circa 1.800 euro netti al mese. Ecco una panoramica degli stipendi medi suddivisi per livelli di esperienza:
- Entry Level (meno di 3 anni di esperienza): tra 22.000 e 30.000 euro lordi annui.
- Metà carriera (4-9 anni di esperienza): tra 30.000 e 40.000 euro lordi annui.
- Senior (10-20 anni di esperienza): tra 40.000 e 60.000 euro lordi annui.
- Fine carriera (oltre 20 anni di esperienza): oltre 60.000 euro lordi annui.
Queste cifre forniscono una visione generale, ma è fondamentale considerare le specifiche specializzazioni per comprendere appieno il panorama retributivo.
Stipendi per specializzazione
La professione di ingegnere si articola in vari settori, ognuno con guadagni distintivi. Le specializzazioni più rilevanti in Italia includono:
- Ingegneria Chimica
- Ingegneria Biomedica
- Ingegneria Aerospaziale
- Ingegneria Civile
- Ingegneria Edile
- Ingegneria Industriale
- Ingegneria della Sicurezza
- Ingegneria delle Telecomunicazioni
- Ingegneria Elettrica ed Elettronica
- Ingegneria Energetica e Nucleare
- Ingegneria Gestionale
- Ingegneria Meccanica
- Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
- Ingegneria Navale
Guadagni medi per specializzazione
| Specializzazione | Guadagno medio annuo |
|———————————–|———————–|
| Ingegnere Chimico | 38.000 euro |
| Ingegnere Biomedico | 37.500 euro |
| Ingegnere Aerospaziale | 43.800 euro |
| Ingegnere Civile | 37.650 euro |
| Ingegnere Edile | 35.000 euro |
| Ingegnere Industriale | 43.500 euro |
| Ingegnere della Sicurezza | 38.000 euro |
| Ingegnere delle Telecomunicazioni | 36.500 euro |
| Ingegnere Elettrico | 39.000 euro |
| Ingegnere Nucleare | 39.100 euro |
| Ingegnere Gestionale | 36.850 euro |
| Ingegnere Meccanico | 37.000 euro |
| Ingegnere dell’Ambiente | 36.250 euro |
| Ingegnere Navale | 43.500 euro |

Ingegnere Chimico: Gli ingegneri chimici operano in settori come la produzione tessile e l’industria farmaceutica, con stipendi che partono da circa 30.400 euro annui e possono arrivare fino a 84.000 euro con oltre 20 anni di esperienza.
Ingegnere Aerospaziale: Questa specializzazione è tra le più remunerative, con stipendi che possono raggiungere anche i 135.000 euro, sebbene il settore abbia subito tagli negli ultimi anni.
Ingegnere Gestionale: Gli ingegneri gestionali sono tra i più ben pagati, con guadagni che partono da 27.500 euro e possono arrivare a 78.000 euro con una carriera consolidata.
Ingegnere Civile: Sebbene richiesti, gli ingegneri civili guadagnano meno rispetto ad altre specializzazioni, con stipendi che variano da 34.300 euro a 74.700 euro per i professionisti più esperti.
Ingegnere Meccanico: Con uno stipendio medio di 37.000 euro, questa specializzazione offre buone prospettive, anche se non è tra le più alte.
Tipologie di contratto
Un ingegnere in Italia può lavorare con diverse modalità contrattuali, ognuna con le proprie caratteristiche e vantaggi:
- Contratto di lavoro dipendente: Assunzione presso un’azienda con stipendio fisso e diritti garantiti. Può essere a tempo indeterminato, determinato o di apprendistato.
- Contratto da libero professionista: L’ingegnere lavora autonomamente, fatturando ai clienti senza vincoli di subordinazione.
- Contratto di collaborazione: L’ingegnere lavora per un’azienda senza un rapporto di subordinazione diretto, come nel caso delle collaborazioni coordinate o a progetto.
- Contratti nel pubblico impiego: Gli ingegneri nella Pubblica Amministrazione sono assunti tramite concorsi pubblici e possono avere contratti a tempo indeterminato o determinato.
- Contratto di ricerca o dottorato: Riservato a chi lavora in ambito accademico o scientifico, con assegni di ricerca o borse di studio per dottorandi.
Le modalità contrattuali influenzano notevolmente i guadagni degli ingegneri, rendendo la scelta del tipo di contratto un aspetto cruciale della carriera professionale.