La Cina ha risposto a Trump alzando a sua volta i tassi su 2.500 beni

Continuando con la guerra dei dazi entrambi i colossi danneggeranno i loro PIL ed esattamente dello 0,5% gli Usa e dell’1,3% la Cina.

Se l’escalation dovesse continuare, molto probabilmente gli Usa finiranno in recessione e la Cina non supererà il 2,5% di PIl. Mentre scriviamo l’S&P sta perdendo il 2,05% e si trova al di sotto del supporto di 2.836, più volte citato. Soglia estremamente pericolosa. Il prossimo livello di Fibonacci è infatti a infatti è a 2.717 e potrebbe essere raggiunto.

Il Dax ha , a sua volta, violato i 12.000 e si trova a 11.889 e lo Stoxx è a 3.221. Il Ftse Mib gira intorno ai 20.600 e non è escluso nei prossimi giorni uno spike fino a 20.000 , sotto poi c’è 19.970 che dovrebbe fungere da supporto.

Insomma le nostre previsioni si sono avverate e la discesa non accenna a rallentare , traendo benzina dall’ormai perduto negoziato tra le due superpotenze, dalle imminenti elezioni europee foriere di incertezza, salvo decisioni favorevoli all’Euro, e dai prossimi stacchi di cedole che incideranno sui listini italiani.

Siamo a circa metà strada dalla discesa e conviene non prendersi rischi al ribasso, ma avere semplicemente pazienza e usare la liquidità appena passata la tempesta per accumulare titoli solidi e con buone prospettive nel medio termine, dato che i prezzi saranno diventati favorevoli.

Chi fosse esposto in opzioni con scadenze prima dei sei mesi potrebbe iniziare a vendere qualche call atm per tutelarsi, pronto a ridarle, appena il mercato dovesse riprendere.

Altro aspetto da valutare è dato dal fatto che , a seguito di questa lite tra superpotenze, i Pil potrebbero scendere un po’ consentendo alla Fed di abbassare i tassi, come desiderato da Trump. E’ lecito pensare che il litigo con la Cina possa avere implicita anche questa strategia. Questa è un’altra buona ragione per non esporsi al ribasso.

I titoli migliori a Piazza Affari sono quelli difensivi e quindi spiccano Saipem, Eni, Italgas e Diasorin ( farmaceutico) oltre a Tenaris, Terna ed Hera nel rispetto delle regole che impongono acquisti su questi titoli in periodi difficili come l’attuale. Scendono gli industriali e le banche oltre al lusso.

Mantenere la calma e saper aspettare è fondamentale in queste fasi di mercato. I fondamentali delle aziende italiane sono buoni e la borsa, toccati i livelli sopra indicati , rimbalzerà .

Fabrizio Piscopo

Recent Posts

Decreto fiscale 2025, cambia tutto: Irpef, Imu e altre sigle, tra novità, sorprese e stangate da pagare

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al nuovo Decreto fiscale, che si…

40 minuti ago

Quindicesima in arrivo, ecco a chi spetta nel 2025: i fortunati

Con l’arrivo della quindicesima mensilità in busta paga, cresce l’interesse tra i lavoratori dipendenti per…

8 ore ago

INPS cambia rotta, Bonus anziani più accessibile: ora basta l’ISEE ristretto, non serve più quello completo

Avresti mai pensato che, se sei un cittadino avanti con l’età, puoi avere più di…

1 giorno ago

Fisco all’attacco, partite IVA nel mirino: partono i controlli fiscali sul 2021, cosa rischi e come prepararti!

Due sono le parole che maggiormente preoccupano i cittadini italiani: Fisco e Agenzia delle Entrate.…

1 giorno ago

Autonomi, arriva l’assegno salva reddito, l’aiuto economico più atteso: dal 16 giugno scatta il bonus che aspettavate

Diversi sono i bonus e le agevolazioni fiscali che il Governo mette in campo per…

2 giorni ago

“700 euro al mese”, il nuovo Bonus fa impazzire tutti: cosa serve

Esiste un bonus per una categoria specifica di cittadini che può arrivare anche a 700€.…

2 giorni ago