
Anche in Italia c'è un canyon come quelli degli States: dove e come visitarlo - Economiafinanzaonline.it
Un bellissimo canyon nel cuore dell’Italia: vi sembrerà di stare negli Stati Uniti, un posto magico ancora poco conosciuto.
Nel cuore dell’Abruzzo, tra le montagne e le riserve naturali più suggestive d’Italia, si cela un borgo dall’incanto raro e poco conosciuto: Anversa degli Abruzzi.
Con poco più di 300 abitanti, questo Comune si distingue soprattutto per la sua frazione Castrovalva, un vero gioiello paesaggistico e culturale che ha ispirato l’artista olandese M.C. Escher, rendendo famoso questo angolo d’Italia ben oltre i confini nazionali.
Anversa degli Abruzzi e la magia di Castrovalva
Collocata in provincia dell’Aquila, all’interno della comunità montana Peligna, Anversa degli Abruzzi si trova in una posizione strategica tra Abruzzo, Lazio e Molise. Il borgo è immerso nel Parco Naturale Regionale Sirente-Velino e si affaccia sulla Riserva Naturale delle Gole del Sagittario, una delle aree naturalistiche più affascinanti e protette dell’Appennino. Non a caso, il Comune fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, un riconoscimento che sottolinea l’unicità del suo paesaggio e del patrimonio storico-culturale. Il richiamo principale è senza dubbio Castrovalva, uno dei borghi medievali più affascinanti d’Abruzzo. Arroccato su uno sperone roccioso, domina la Valle del Sagittario con una vista mozzafiato.
La sua struttura urbanistica a forma di chiocciola è stata immortalata da Escher in una celebre litografia, che ne ha reso celebre la geometria e il carattere quasi fiabesco. L’impianto architettonico si fonde armoniosamente con il promontorio su cui sorge, creando un paesaggio urbano unico nel suo genere. Oltre a Castrovalva, il borgo di Anversa custodisce testimonianze storiche importanti. Il centro storico, con i suoi vicoli stretti, archi in pietra e case costruite con materiali locali, trasmette un’atmosfera d’altri tempi. Tra i luoghi di interesse spicca la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, un edificio rinascimentale arricchito da affreschi e decorazioni di particolare valore artistico e storico.
A dominare il paesaggio è il Castello Normanno, una fortezza che ha subito rimaneggiamenti nel corso dei secoli ma che conserva ancora elementi architettonici originali. Dal suo punto panoramico si gode una vista spettacolare sulle Gole del Sagittario, un’area protetta dove si possono ammirare specie di fauna endemica come l’orso marsicano, il lupo appenninico e il maestoso grifone. Questo ambiente naturale offre numerosi percorsi di trekking, sentieri botanici e aree dedicate all’osservazione della fauna, rendendo Anversa una meta ideale anche per gli amanti della natura.

Il modo più agevole per raggiungere Anversa degli Abruzzi è in auto, poiché la stazione ferroviaria più vicina si trova a Cocullo, sulla linea Roma-Pescara. Da lì è necessario proseguire in taxi o con mezzi pubblici poco frequenti. Chi proviene da Roma può prendere l’autostrada A24, uscire a Cocullo e seguire le indicazioni per Anversa, percorrendo circa 10 km. Da Pescara o L’Aquila si utilizza invece l’A25 con la stessa uscita. È importante segnalare che le strade che conducono al borgo, soprattutto da Cocullo o Scanno, sono panoramiche ma molto tortuose: in inverno è obbligatorio munirsi di catene o pneumatici da neve.
Per quanto riguarda l’alloggio, Anversa offre diverse strutture che consentono di soggiornare immersi nell’atmosfera autentica del borgo. Sono disponibili un agriturismo, un bed & breakfast e un albergo diffuso con camere e appartamenti distribuiti nel centro storico. Anche a Castrovalva è possibile trovare alloggi, grazie a case in pietra restaurate e affittate dagli abitanti locali. In alternativa, si possono considerare strutture ricettive a Scanno, a circa 12 km di distanza, o a Sulmona, che dista circa 30 km.
Non solo arte e storia: la gastronomia locale rappresenta un ulteriore motivo di interesse per visitare Anversa degli Abruzzi. Tra le specialità imperdibili ci sono gli arrosticini, piccoli spiedini di carne di pecora, e il rinomato Pecorino di Anversa, un formaggio prodotto direttamente in loco, simbolo della tradizione pastorale del territorio. Anversa degli Abruzzi si conferma così un luogo da scoprire per chi cerca un’esperienza autentica tra natura, arte e storia, lontano dai percorsi turistici più battuti ma ricco di fascino e bellezza.