News

Goldman Sachs: l’economia mondiale verso la ripresa

Secondo la banca statunitense Goldman Sachs l’economia mondiale registrerà risultati migliori delle aspettative nel 2024. Resta al 15% la probabilità di recessione per l’economia USA per il prossimo anno.

Secondo Goldman Sachs nel 2024 la maggior parte delle grandi economie mondiali riuscirà ad evitare la recessione. La banca di investimento ha infatti previsto che l’economia mondiale il prossimo anno crescerà del 2,6%, a differenza di quanto previsto da Bloomberg, secondo il quale sarebbe cresciuta del 2,1%.

Goldman Sachs ritiene che l’effetto frenante dell’economia, causato soprattutto dall’inasprimento delle politiche monetarie e fiscali, sia ormai superato ed inoltre considera improbabile che i politici delle grandi economie taglino i tassi di interesse prima del secondo semestre del prossimo anno.

L’inflazione

La banca di investimento ha osservato che l’inflazione, che è cresciuta in modo esponenziale per tutto il 2023, ha iniziato a scendere nelle economie del G10 e dei mercati emergenti e secondo le previsioni degli economisti continuerà a calare ulteriormente.

Nel 2024 inoltre dovrebbe riprendersi l’attività manifatturiera e si dovrebbe anche verificare un aumento del reddito reale. Infatti, pur ritenendo che la crescita del reddito reale negli Stati Uniti sia destinata a rallentare rispetto al ritmo del 4% del 2023, secondo Goldman Sachs il prossimo anno si assisterà ad una crescita dei consumi e del PIL di almeno il 2%.

banca

Nell’Eurozona e nel Regno Unito si assisterà ad una significativa accelerazione nella crescita del reddito reale, di circa il 2% entro la fine del 2024, perchè si prevede che lo shock del gas causato dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia verrà attenuato.

Il taglio dei tassi di interesse

Sia gli economisti di Goldman Sachs che quelli di Morgan Stanley sono concordi nel ritenere che la Federal Reserve inizierà una politica monetaria più espansiva tra giugno 2024 e la fine dell’anno.

Secondo gli analisti di Morgan Stanley la Banca Centrale USA taglierà di 25 punti base i tassi di riferimento a giugno 2024, poi nuovamente a settembre e ad ogni riunione dal quarto trimestre in poi, fino ad arrivare al livello di 2,3755% entro la fine del 2025.

Per Goldman Sachs invece la prima riduzione arriverà nel quarto trimestre del 2024, seguita da un taglio trimestrale fino alla metà del 2026, arrivando così ad un totale di 175 punti base. I tassi di interesse si assesteranno secondo tale previsione su un obiettivo del 3,5%-3,75%.

Anna Lauria

Nata a Roma il 5 aprile 1996, laureata in legge alla Sapienza Università di Roma dopo gli studi ho approfondito il mio sogno: la scrittura.

Recent Posts

Gestione del patrimonio immobiliare: come integrare dati BMS e software di facility management

Gestire efficacemente il patrimonio immobiliare è fondamentale per ogni impresa. La qualità degli edifici e…

2 settimane ago

Nuova tassa 1000 euro, batosta per gli automobilisti: obbligatoria per tutti

Dal 15 novembre entra in vigore l’obbligo di circolare con pneumatici invernali o catene da…

3 settimane ago

Rifai tutta la casa con due spiccioli: l’offerta estiva che non puoi farti sfuggire

L'offerta estiva, o meglio una grande occasione, che non puoi farti sfuggire: puoi rifare tutta…

3 settimane ago

Stangata su pensioni e buste paga: riceverai 106€ in meno

Buste paga e pensioni, pessime notizie per tantissimi italiani: chi riceve 106 euro in meno…

3 settimane ago

Chi è Giuseppe Zafarana

Dal vertice della Guardia di Finanza alla guida di Eni, Nato a Piacenza nel 1963,…

3 settimane ago

Metodo Digiturbo X: opinioni e verità su un nuovo business digitale

Sta emergendo un nuovo protagonista nel panorama digitale italiano: il Metodo Digiturbo X. Un sistema…

3 settimane ago