Guide

I TLTRO, cosa sono e come la BCE influenza l’Eurozona

Con l’emissione dei TLTRO la Banca Centrale Europea ha deciso di erogare dei prestiti quadriennali alle banche europee. Vediamo di capire a cosa servono.

Il Consiglio Direttivo della BCE, tenutosi il 12 settembre 2019, sono stati stanziati dei prestiti quadriennali indirizzati alle banche dell’Eurozona, i cosiddetti TLTRO. Questa sorta di aiuti alle banche hanno un rendimento poco superiore a quello del tasso di riferimento, che però può scendere anche al livello del tasso sui depositi. Nello specifico i TLTRO, acronimo per targeted longer-term refinancing operations, sono delle operazioni che vengono eseguite all’interno del sistema Europa.

In sostanza si tratta di finanziamenti erogati agli istituti di credito, che possono avere una durata massima di quattro anni. Questi prestiti a lungo termine hanno delle condizioni molto vantaggiose per le banche e in generale hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni del mercato del credito, soprattutto in ambito privato.

In questo modo si cerca quindo di stimolare i prestiti bancari dell’economia reale. Perciò i TLTRO sono degli strumenti fondamentali per rinforzare la politica monetaria attuale, con impegno della BCE.

La Banca Centrale Europea ha finora annunciato tre processi di TLTRO, il primo emanato il 5 giugno 2014, il secondo del 10 marzo 2016. L’ultimo, e più recente, è stato quello emanato nel 2020.

Come funzionano i TLTRO

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/euro-scultura-simbolo-dell-euro-2867925/

I TLTRO, come abbiamo anticipato, sono delle operazioni mirate dal momento che le somme che si possono prendere in prestito sono limitate. Infatti l’ammontare del finanziamento è legato ai prestiti che le banche hanno concesso alle società o alle famiglie.

In altre occasioni, come ad esempio nella seconda manovra di TLTRO, il tasso di interesse applicato al finanziamento è collegato ai modelli di prestito delle banche che hanno partecipato al programma. In sostanza quindi maggiore è il numero dei prestiti concessi da una banca, più il tasso di interesse sui prestiti TLTRO sarà vantaggioso per le banche stesse.

I tassi possono essere anche negativi. In queste occasioni la BCE si ritrova a pagare le banche per prestare dei soldi alle stesse banche dell’Eurozona.

Differenze con le LTRO

Oltre ai TLTRO, la Banca Centrale Europea ha anche creato dei piani di rifinanziamento a lungo termine, ovvero i LTRO. In questo modo la BCE effettua delle vere e proprie aste tramite le quali concede un prestito triennale alle banche che ne hanno necessità.

In questi casi i rendimenti sono pari alla media del tasso relativo alle operazioni di rifinanziamento principale, calcolati nello stesso periodo di operazione.

Per aumentare le garanzie la Banca Centrale Europea riceve, dalle banche a cui concede il finanziamento, delle obbligazioni governative o in altri casi dei titoli senza valore.In ogni caso sarà la BCE stessa ad indicare che tipo di garanzia potrà essere utilizzata e l’elenco viene costantemente aggiornato.

In ogni caso, a differenza delle LTRO che hanno portato all’erogazione di molti miliardi di liquidità in soli tre anni, le TLTRO hanno un’altra finalità. Ovvero quella di sostenere solo ed esclusivamente i prestiti che le banche concedono a famiglie e imprese.

I programmi TLTRO

Fino al 2019 sono state eseguite in totale tre manovre TLTRO, tutte nell’ambito di precisi programmi. Perciò abbiamo il TLTRO numero:

  • Uno – annunciato nel giugno del 2014 e composto da otto aste
  • Due – eseguito nel marzo del 2016 che ha visto quattro aste
  • Tre – annunciato per il settembre 2019

Nei primi due casi i finanziamenti che le banche della zona economica europea hanno potuto ottenere erano legati proprio all’ammontare dei prestiti concessi a società non finanziarie e alle famiglie. Ovviamente dal calcolo sono stati esclusi i prestiti destinati all’acquisto di case.

Però nel marzo 2019 la Banca Centrale Europea si è riunita in Consiglio Direttivo e ha annunciato la terza manovra TLTRO. Le operazioni compiute dalla BCE hanno avuto una cadenza trimestrale e doveva durare dal settembre 2019 al marzo 2021.

Queste operazioni dureranno due anni e avranno un tasso di interesse indicizzato al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali. Inoltre bisogna ricordare che nel terzo programma TLTRO le banche potranno ottenere finanziamenti fino al 30% dello stock di prestiti ritenuti idonei.

Fonte foto:
https://pixabay.com/it/photos/euro-scultura-simbolo-dell-euro-2867925/

Davide Marroccoli

Recent Posts

Di solito lo paghi tantissimo, da Lidl costa meno di 2 euro: i tuoi piatti cambieranno volto

Guardare alle offerte dei singoli supermercati è un qualcosa che, non appena ci arrivano i…

4 ore ago

Bonus, tutti quelli a cui fare domanda a Settembre: neanche i Caf lo dicono

Neanche i Caf te lo dicono ma c'è un Bonus nuovo e potrai fare la…

9 ore ago

L’effetto dei dazi di Trump sulle spese degli italiani: prezzi aumentati a dismisura

Le recenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea rischiano di tradursi in un…

11 ore ago

5 codici segreti dello smartphone che nessuno ti ha mai rivelato: gli esperti non vogliono farteli usare, sono troppo importanti

Saper utilizzare i codici segreti dello smartphone consente di ottenere un controllo più profondo sul…

16 ore ago

500 euro a sorpresa ad agosto: il contributo che nessuno ti aveva mai detto ma sta per cambiare tutto

Con l’arrivo del mese di agosto, il Governo ha previsto l’erogazione di un bonus straordinario…

1 giorno ago

Questi vecchi cellulari valgono oro: tutti ne abbiamo almeno uno, conserviamo centinaia di euro nel cassetto

I vecchi cellulari, spesso dimenticati in qualche cassetto o soffitta, possono nascondere un valore economico…

1 giorno ago