
Brutte notizie per i consumatori: dovranno pagare 130 euro in più - Economiafinanzaonlint.it
Proteste per quelle nuove regole che avrebbero dovuto facilitare la vita ai consumatori ma rischiano di trasformarsi in una stangata.
Consumatori in rivolta per gli aumenti fino a 130 euro legati al trasporto aereo, una situazione che sta causando non poche difficoltĆ ai viaggiatori in questa stagione estiva.
La recente modifica sulle regole relative al bagaglio a mano, approvata dalla Conferenza europea dell’aviazione civile (Ecac) lo scorso 25 luglio, avrebbe dovuto semplificare la vita ai passeggeri, ma si ĆØ trasformata in un motivo di confusione e costi imprevisti.
Nuove norme sui liquidi nel bagaglio a mano: cosa cambia
La novitĆ più rilevante riguarda la possibilitĆ di trasportare liquidi in confezioni superiori ai 100 ml fino a un massimo di due litri, ma solo negli aeroporti dotati di scanner di ultima generazione in grado di rilevare con precisione la presenza di sostanze pericolose allāinterno di borse e trolley. Questa misura, pensata per garantire maggiore libertĆ e sicurezza, non ĆØ però applicata in modo uniforme.
Numerosi scali europei, tra cui quelli di Milano Malpensa e Linate, Roma Fiumicino, Bologna, Torino, nonché aeroporti internazionali come Dublino, Parigi Charles de Gaulle, Londra Heathrow, Madrid e Monaco di Baviera, sono già dotati di questa tecnologia. Tuttavia, non tutti gli aeroporti hanno deciso di adottare la nuova regola, mantenendo il limite tradizionale dei 100 ml per i liquidi nel bagaglio a mano.
A denunciare questa situazione ĆØ Assoutenti, che sottolinea come la mancata omogeneitĆ nellāapplicazione delle nuove norme stia creando confusione tra i passeggeri. Chi si presenta in aeroporto con profumi, gel, creme o bevande in confezioni superiori ai 100 ml si trova spesso a dover scegliere allāultimo momento se lasciare i prodotti ai controlli di sicurezza oppure imbarcare un bagaglio in stiva, con costi aggiuntivi non trascurabili.

Gli aumenti per il bagaglio da stiva acquistato direttamente in aeroporto sono significativi: Ryanair applica tariffe dai 35,99 ai 75 euro a volo, Vueling va dai 40 ai 75 euro, WizzAir fa pagare 70 euro, Easyjet 65 euro. Con Ita, per i biglietti economy light, si parte da 60 euro per voli nazionali, 70 euro per quelli europei e si arriva fino a un massimo di 130 euro per destinazioni più lontane come Giappone, Stati Uniti, Brasile e Thailandia.
Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, chiede pertanto allāEnac di pubblicare sul proprio sito una lista aggiornata degli aeroporti che consentono il trasporto di liquidi sopra i 100 ml nel bagaglio a mano, in modo che i passeggeri possano informarsi preventivamente e organizzare il proprio viaggio senza spiacevoli sorprese.
Anche lāassociazione Consumerismo No Profit si unisce allāallarme, evidenziando come la situazione attuale sia caratterizzata da una totale incertezza per i viaggiatori. Luigi Gabriele, presidente dellāassociazione, suggerisce che allāinterno dei biglietti aerei acquistati venga inserita in modo chiaro e ben visibile lāindicazione relativa alla possibilitĆ o meno di trasportare liquidi superiori ai 100 ml nel bagaglio a mano per ciascun aeroporto di partenza, transito o ritorno.
Questa trasparenza, secondo gli esperti, sarebbe fondamentale per evitare disagi e costi imprevisti, permettendo ai passeggeri di pianificare con maggiore consapevolezza e sicurezza le proprie vacanze o viaggi di lavoro. La nuova regolamentazione, sebbene nata con lāintento di migliorare lāesperienza di viaggio, rischia cosƬ di generare un ulteriore ostacolo per chi si muove in aereo, soprattutto in un periodo dellāanno caratterizzato da un intenso traffico di passeggeri.