News

Come tradurre il CV in inglese

Se avete intenzione di cercare un lavoro all’estero sarà necessario tradurre il vostro CV in inglese e tenerlo costantemente aggiornato.

L’operazione di traduzione è decisamente importante e dev’essere fatta al meglio: ricordate sempre che le aziende ricevano quotidianamente migliaia di curriculum e per essere notati bisogna presentare un CV ben fatto, semplice e chiaro.

Per evitare che il vostro curriculum venga scartato per un errore di traduzione, il consiglio è quello di rivolgersi a un’agenzia professionale di traduttori: in questo modo, infatti, sarete certi del risultato e non rischierete di fare errori e scrivere inesattezze.

Su https://www.protranslate.net/it/traduzione-cv, ad esempio, potrete farvi un’idea di come far tradurre il vostro CV in inglese da professionisti esperti e precisi.

In ogni caso, di seguito trovate qualche suggerimento affinché la traduzione del vostro curriculum sia quanto più precisa possibile.

Foto di Andrea Piacquadio: https://www.pexels.com/it-it/foto/candidato-di-lavoro-che-passa-i-suoi-documenti-3760072/?utm_content=attributionCopyText&utm_medium=referral&utm_source=pexels

Rispettate gli standard di lunghezza e struttura

Ogni Paese ha il suo standard per il CV ed è necessario rispettarne la lunghezza e la struttura per evitare che il vostro curriculum finisca nella spazzatura.

Ad esempio, negli Stati Uniti al classico CV si preferisce il cosiddetto resume, un documento sintetico in cui sono descritte le esperienze più importanti così che chi legge possa farsi immediatamente un’idea del candidato.

In Inghilterra, invece, un CV più ricco di dettagli è apprezzato, ma non bisogna mai eccedere altrimenti si rischia di annoiare: due pagine sono il massimo consentito.

Prima di iniziare a tradurre, allora, informatevi sugli standard del Paese in cui manderete il vostro curriculum.

Omettete i dati sensibili

Strano, ma vero, all’estero non sono ben visti l’inserimento di foto del candidato, né è richiesto di specificare data di nascita, sesso e stato civile.

In Inghilterra, ad esempio, non si è tenuti a inserire questi dati sensibili addirittura per legge.

Le referenze, invece, potrebbero essere un punto a vostro favore: se ne avete, non esitate a includerle.

Non utilizzate americanismi e usate un vocabolario adeguato

Se state inviando un CV in Inghilterra premuratevi di non usare americanismi che potrebbero far storcere il naso a chi legge.

Ecco qualche esempio veloce: color al posto di colour, center al posto di centre e così via.

Inoltre, ricordatevi di utilizzare le parole giuste e precise per realizzare un documento accurato e non approssimativo.

Qualche esempio: la Laurea triennale è il Bachelor’s Degree, la Laurea magistrale è il Master’s Degree e le Conoscenze informatiche sono le Computer skills.

Questa è sicuramente la parte da tenere maggiormente in considerazione e per la quale torniamo a suggerirvi di rivolgervi a un’agenzia di traduzioni come Protranslate.

Allegate una lettera di presentazione

Infine, non dimenticate di allegare una lettera di presentazione in cui spiegate i motivi per cui state inviando la vostra candidatura.

La cover letter, infatti, è molto tenuta in considerazione nel mondo anglosassone, per non dire che è obbligatoria. Senza di questa, il vostro CV, sarà quasi sicuramente cestinato.

Redazione

Recent Posts

Se fai questo errore metti in pericolo i risparmi di una vita: l’allarme degli esperti

Gestire le spese familiari è un compito complesso e, spesso, stressante con l’imprevisto che è…

13 ore ago

Quel che devi sapere sulla casa in usufrutto: c’è davvero l’obbligo di residenza?

L'usufrutto è un diritto reale che consente a una persona, l'usufruttuario, di utilizzare e godere…

15 ore ago

Il trucco infallibile per risparmiare 2000 euro ogni mese: così la tua vita è stravolta

Negli ultimi anni, l’argomento del risparmio è diventato sempre più centrale nelle conversazioni quotidiane. Chi…

21 ore ago

Contributi 2025, questi lavoratori pagheranno solo la metà: ci sono i fortunati

Il recente sconto contributivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 rappresenta un'importante opportunità per queste…

22 ore ago

Chi non paga le spese di condominio: questa categoria è protetta

Nel contesto condominiale, uno dei temi più dibattuti riguarda le spese comuni e le modalità…

2 giorni ago

Questo concorso pubblico è aperto a tutti, anche con la terza media: cercano personale subito

Questo concorso è un'opportunità lavorativa, per entrare a far parte di un sistema che ha…

2 giorni ago