Guide

Canone Rai 2022: le novità in bolletta

Il nuovo anno porta con sé anche l’arrivo delle bollette e il pagamento del canone Rai. Ecco i dettagli sull’esenzione e come pagare la tassa.

Il canone Rai 2022, la tassa obbligatoria da pagare allo Stato , non subirà variazioni. I 90 euro annui verranno addebitati nella bolletta dell’energia, almeno fino al prossimo anno, per combattere l’evasione fiscale. È naufragata, invece, l’ipotesi di far pagare una tassa ai proprietari di dispositivi elettronici che permettono la visione dei programmi tramite Internet proposta in Parlamento. L’idea è dell’amministratore delegato della Rai alla Commissione di vigilanza, Carlo Fuortes, per ovviare alla perdita di 702 milioni di euro di ricavi in tredici anni.

canone Rai

Esenzione canone Rai 2022

Cosa succede a chi ha l’esenzione dal canone? Deve solo fare una nuova richiesta da inviare entro il 31 gennaio 2022; la domanda, infatti, è annuale quindi va fatta ogni anno seguendo le scadenze. Se la domanda viene inviata tra il 1° febbraio e il 30 giugno, copre solo il secondo semestre; se viene inviata tra il 1° luglio e il 31 gennaio, copre solo l’anno successivo. Ecco chi ne ha diritto: i cittadini che non posseggono apparecchi televisivi, i cittadini con almeno 75 anni e un reddito pensionistico annuo non superiore agli 8.000 euro, i diplomatici e i stranieri. L’esenzione può essere richiesta tramite servizio web sul sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite raccomandata o PEC.

Come si paga il canone Rai

Nessuna novità sul metodo di pagamento. Si continueranno a pagare in bolletta i 90 euro, 10 rate da 9 euro. Le alternative sono diverse: modello F24 e addebito sulla pensione. Il modello F24 può essere usato se nessun familiare è intestatario di un’utenza elettrica domestico-residenziale o da chi ha una fornitura elettrica indipendente da quella nazionale. L’addebito sulla pensione deve, invece, essere richiesto entro il 15 novembre dell’anno precedente e, in quell’anno, deve avere una pensione non maggiore di 8.000 euro. Dal 2023, invece, il canone verrà pagato in maniera autonoma. È una condizione che l’UE ha imposto all’Italia per ricevere i fondi del Pnrr perché si tratta di tasse che non rientrano nell’energia elettrica.

Viviana Calabria

Recent Posts

Gestione del patrimonio immobiliare: come integrare dati BMS e software di facility management

Gestire efficacemente il patrimonio immobiliare è fondamentale per ogni impresa. La qualità degli edifici e…

2 settimane ago

Nuova tassa 1000 euro, batosta per gli automobilisti: obbligatoria per tutti

Dal 15 novembre entra in vigore l’obbligo di circolare con pneumatici invernali o catene da…

3 settimane ago

Rifai tutta la casa con due spiccioli: l’offerta estiva che non puoi farti sfuggire

L'offerta estiva, o meglio una grande occasione, che non puoi farti sfuggire: puoi rifare tutta…

3 settimane ago

Stangata su pensioni e buste paga: riceverai 106€ in meno

Buste paga e pensioni, pessime notizie per tantissimi italiani: chi riceve 106 euro in meno…

3 settimane ago

Chi è Giuseppe Zafarana

Dal vertice della Guardia di Finanza alla guida di Eni, Nato a Piacenza nel 1963,…

3 settimane ago

Metodo Digiturbo X: opinioni e verità su un nuovo business digitale

Sta emergendo un nuovo protagonista nel panorama digitale italiano: il Metodo Digiturbo X. Un sistema…

3 settimane ago