
Le caratteristiche distintive del nuovo buono fruttifero postale 100 Economiaefinanzaonline.it
Il buono fruttifero postale 100, lanciato il 24 giugno 2025, si presenta come un’opportunità di investimento sicura, senza costi aggiuntivi e con vantaggi fiscali significativi, rispecchiando la tradizione di Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti nella tutela del risparmio degli italiani.
Uno degli aspetti più innovativi del buono fruttifero postale 100 è la sua esclusiva versione digitale: non esiste infatti in forma cartacea, ma è acquistabile unicamente tramite web o tramite l’applicazione ufficiale di Poste Italiane. Per poter procedere all’acquisto online, è necessario essere titolari di un libretto Smart abilitato ai servizi dispositivi digitali. In alternativa, il prodotto può essere sottoscritto anche presso gli uffici postali, presentando documento di identità valido e codice fiscale, se si possiede un libretto di risparmio ordinario o Smart non abilitato ai servizi online.
La digitalizzazione del buono comporta un vantaggio fondamentale: il buono non va in prescrizione. Al contrario dei buoni cartacei che, se non riscossi entro 10 anni dalla scadenza, perdono valore e interessi, quelli dematerializzati sono collegati direttamente al libretto o conto del titolare, e alla scadenza gli interessi e il capitale vengono accreditati automaticamente.
Non sono previsti costi di sottoscrizione o gestione, e la tassazione sugli interessi è ridotta al 12,50%, decisamente più bassa rispetto al 26% applicato su molti altri strumenti finanziari. Inoltre, il valore investito è esente dall’imposta di successione, caratteristica che rende questo prodotto particolarmente appetibile per la pianificazione patrimoniale.
Un’ulteriore novità importante riguarda l’esclusione dei buoni fruttiferi postali e dei titoli di Stato dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), limitatamente a un importo massimo di 50 mila euro per nucleo familiare. Ciò permette di accedere a maggiori agevolazioni sociali, come dimostrato dall’esempio di una famiglia che, grazie a tale esclusione, potrebbe beneficiare di un ISEE più basso.
Rendimento e modalità di sottoscrizione del buono 100
Il buono fruttifero postale 100 ha una durata di 4 anni, con un tasso di rendimento annuo lordo del 3% alla scadenza. È possibile richiedere il rimborso anticipato, ma in tal caso non si maturano interessi: si riceve solo il capitale iniziale, al netto degli oneri fiscali.
Possono sottoscrivere questo strumento tutti i maggiorenni titolari di un libretto di risparmio postale, sia ordinario sia Smart. Il buono deve avere la stessa intestazione del libretto o conto utilizzato per il regolamento, e può essere cointestato fino a un massimo di quattro persone maggiorenni, escludendo quindi la possibilità di intestazioni con minorenni.
L’investimento minimo è di 50 euro, con multipli di tale cifra, mentre l’importo massimo sottoscrivibile in un giorno è fissato a 1 milione di euro.

Un aspetto importante riguarda la cosiddetta “nuova liquidità”: il buono può essere acquistato solo utilizzando denaro versato sul libretto o conto dopo il 20 giugno 2025 e fino al 4 settembre 2025, salvo chiusura anticipata dell’offerta. Questo significa che i fondi già presenti non possono essere utilizzati per la sottoscrizione. I versamenti considerati “nuova liquidità” includono bonifici bancari, accrediti di stipendio o pensione, e versamenti di assegni.
Nel caso di prelievi successivi, l’importo decurtato dalla liquidità disponibile riduce proporzionalmente la somma che si può destinare all’acquisto dei buoni.
Esempi di rendimento indicano che un investimento di 4.000 euro nel buono 100, mantenuto fino alla scadenza, garantisce un valore netto di rimborso di circa 4.439 euro, al netto della ritenuta fiscale ma senza considerare l’imposta di bollo, che si applica secondo la normativa vigente.
Oltre al buono 100, Poste Italiane ha recentemente presentato anche il Buono per ripartire, un prodotto pensato per investimenti a lungo termine, con durata fino a 16 anni. Questo strumento si rivolge a coloro che desiderano un rendimento certo e progressivo, con interessi maturati ogni quattro anni.