News

Buoni Fruttiferi alle Poste, la verità che nessuno dice: convengono davvero?

Avere del denaro da parte per le proprie esigenze future e non solo è un qualcosa che tutti dobbiamo imparare. Come, allo stesso tempo, capire dove depositarli e conservarli.

Che sia in banca o alla Posta, il nostro denaro va sempre assicurato e messo da parte come dovrebbe essere. Una delle soluzioni maggiormente scelte dagli italiani è quella dei Buoni Fruttiferi Postali. Quanto sono sicuri e redditizi? Cerchiamo di capire insieme.

Diverse sono anche le offerte e le possibilità che si hanno per poterli sfruttare al meglio. Tu ne hai mai fatto uno? Sai in cosa consistono e quali sono le loro potenzialità?

Buoni Postali: sono utili?

In molti si chiedono, specie quando leggono una notizia che, con essi, ha a che fare: ma cosa sono i buoni fruttiferi postali? Si tratta di uno strumento di investimento ai suoi clienti che il settore Poste propone. Solo chi è cliente e a certe condizioni, può usufruirne e trarne il proprio guadagno ed il proprio vantaggio.

Sono delle forme di investimento utili, specialmente per quando si vuol iniziare a mettere da parte dei soldi per il futuro dei propri figlie e nipoti. Diverse sono le opzioni fra le quali si può scegliere e, allo stesso tempo, anche (come dicevamo) trarne il giusto guadagno. Nello specifico, i Buoni Fruttiferi postali 3×4, che possono essere intestati solo a persone maggiorenni e realmente esistenti, sono validi, al fine di individuare i potenziali destinatari dei 3×4, sia i buoni cartacei, sia quelli dematerializzati.

Ecco quanto rendono

Si tratta sempre di buoni che hanno una validità di 12 anni e che maturano i loro interessi ogni 3 anni. Questi buoni fruttiferi 3×4 offrono la restituzione del capitale investito ogni qualvolta la si richiede: si tratta, quindi, di una misura che rende questo investimento estremamente sicuro.

Risparmiare ISEE (Depositphotos foto) – www.economiafinanzaonline.it

I redditi attualmente presenti per i buoni fruttiferi, a partire dal mese di gennaio 2025, sono:

  • per il primo triennio: 0,75%;
  • per il secondo triennio: 1,00%;
  • per il terzo triennio: 1,50%;
  • per l’ultimo triennio: 2,00%.

Da qui la domanda: questi buoni postali hanno una loro convenienza, anche per chi investe? Questi strumenti di investimento possono convenire se si ha la possibilità di vincolare il denaro per quel numero di anni, ossia 12 anni, per poter recepire il massimo dell’interesse. Chi investe in questi buoni è un risparmiatore che non vuole correre rischi e che, allo stesso tempo, si accontenta di riscuotere tassi di interesse bassi, preferendo la sicurezza del proprio capitale.

Rosalia Gigliano

Recent Posts

Se fai questo errore metti in pericolo i risparmi di una vita: l’allarme degli esperti

Gestire le spese familiari è un compito complesso e, spesso, stressante con l’imprevisto che è…

3 ore ago

Quel che devi sapere sulla casa in usufrutto: c’è davvero l’obbligo di residenza?

L'usufrutto è un diritto reale che consente a una persona, l'usufruttuario, di utilizzare e godere…

6 ore ago

Il trucco infallibile per risparmiare 2000 euro ogni mese: così la tua vita è stravolta

Negli ultimi anni, l’argomento del risparmio è diventato sempre più centrale nelle conversazioni quotidiane. Chi…

11 ore ago

Contributi 2025, questi lavoratori pagheranno solo la metà: ci sono i fortunati

Il recente sconto contributivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 rappresenta un'importante opportunità per queste…

13 ore ago

Chi non paga le spese di condominio: questa categoria è protetta

Nel contesto condominiale, uno dei temi più dibattuti riguarda le spese comuni e le modalità…

1 giorno ago

Questo concorso pubblico è aperto a tutti, anche con la terza media: cercano personale subito

Questo concorso è un'opportunità lavorativa, per entrare a far parte di un sistema che ha…

1 giorno ago