Borse in discesa.

Come avevamo anticipato poco prima dell’Estate , le borse hanno intrapreso un percorso di discesa alla fine di Settembre.

 La resistenza del Ftse Mib  posta 22.200 non è stata violata dall’indice nostrano. La ragione è da ricercarsi nella diminuzione delle stime di crescita, nel perseverare della grave situazione in medio oriente, e della questione USA  Cina ancora non risolta. Rimandiamo i lettori allo scorso articolo dove sono elencati con grande precisione le ragioni delle difficoltà delle borse nel prossimo autunno.

Molti analisti danno ancora oggi un andamento laterale fino alla fine dell’anno, ma la nostra convinzione è che a breve ci sarà un forte rintracciamento delle borse. Le ragioni sono da ricercarsi nei punti indicati la settimana scorsa e in realtà si tratterà di un pretesto, visto che la borsa sia per analisi ciclica, sia per resistenza, sia per la recessione imminente anticipata dall’inversione dei rendimenti di breve verso quelli di lungo, portano a questa conclusione.

Osserviamo quindi i livelli di resistenza che sono molto chiare evidenti sui grafici . L’S&P non riesce a superare con decisione il livello di 3000 toccato ormai tre volte in tempi recenti dopo la violazione avvenuta sul livello di 2950. Il livello di 2950 era stato attaccato la bellezza di cinque volte. L’indice nostrano ha dato chiara segnale di forte resistenza a 22.200. Questa resistenza è stata attaccata più volte senza esito da parte dell’indice stesso. Infine il Dax non supera i 12.450 dopo tre o quattro tentativi, ed ha ripiegato pesantemente , ora è in direzione di 11.500.

Tra i titoli in discesa si segnalano in particolare i due petroliferi più importanti e cioè Eni e Tenaris , oltre al crollo della Juventus che paga caro il suo fuoriclasse Ronaldo, mentre sono in ritirata anche Pirelli, Ubi e Bpm.

Infatti il consiglio di usare prudenza è già stato lanciato oltre 15 giorni fa. Non è ancora questa la fase del forte rintracciamento e si presume che questa settimana sarà una settimana di andamenti laterali; il vero rischio è dall’inizio di Ottobre dove un rintracciamento anche del 20% potrebbe facilmente accadere.

Fabrizio Piscopo

Recent Posts

Presto pagheremo il caffè una fortuna: cosa cambierà dopo i dazi di Trump

Cosa accadrà ai prodotti più amati dagli italiani con i dazi voluti dal Presidente USA…

2 settimane ago

Bollette della luce, quando pagheremo una rata in più: l’ennesima batosta

Estate rovente per le famiglie italiane: tra ferie saltate e bollette sempre più care, la…

2 settimane ago

Nuova sentenza shock: assemblea condominiale annullata per un errore da non credere

Un errore all'apparenza banale ma che ha provocato l'annullamento dell'assemblea condominiale: cosa dice la nuova…

2 settimane ago

Pinterest.com: nessuno sa che si possono guadagnare tantissimi soldi con pochi click

Bastano in pochi click, ma pochi utenti lo sanno, per guadagnare tanti soldi su Pinterest:…

2 settimane ago

Rubati un milione di euro agli anziani: la nuova truffa che spaventa gli over 70 italiani

Continua a destare preoccupazione in tutta Italia l’aumento delle truffe rivolte agli anziani, una fascia…

2 settimane ago

Annuncio improvviso da Google: l’addio da settembre, finisce un’epoca

Gli utenti sono quindi invitati a prepararsi al cambiamento, aggiornando le proprie app e salvaguardando…

2 settimane ago