
Bonus pensione per chi percepisce meno di 830 euro: chi può richiederlo e come funziona(www.economiafinanzaonline.it)
Vivere con una pensione inferiore a 830 euro mensili rappresenta una sfida economica significativa per molti anziani italiani.
Per venire incontro a questa fascia di pensionati con redditi bassi, lo Stato ha previsto un bonus immediato, una misura di sostegno che non tutti conoscono ma che può fare la differenza nel bilancio familiare. Di seguito tutte le informazioni aggiornate su chi può richiederlo, come fare domanda e quali sono i requisiti richiesti.
Il bonus pensione consiste in un contributo di 480 euro annui, equivalenti a 40 euro al mese, destinato a chi percepisce una pensione lorda inferiore a 830 euro. Questa misura è conosciuta anche come la Carta Acquisti, uno strumento che consente di acquistare beni di prima necessità, farmaci e di pagare alcune utenze domestiche.
Per ottenerla, è necessario presentare una domanda presso gli uffici postali, compilando un modulo specifico che può essere scaricato online o richiesto direttamente allo sportello di Poste Italiane. La procedura è semplice ma richiede il rispetto di una serie di requisiti anagrafici e reddituali.
Requisiti anagrafici, reddituali e patrimoniali per accedere al bonus
Possono accedere al bonus i pensionati con almeno 65 anni di età che:
- percepiscono una pensione lorda mensile inferiore a 830 euro;
- hanno un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare non superiore a 8.117,17 euro;
- rispettano i limiti di reddito familiare stabiliti in base all’età: per chi ha tra i 66 e i 74 anni il reddito familiare non deve superare gli 8.117,17 euro, mentre per chi ha più di 75 anni il limite sale a 10.822,90 euro.
Inoltre, il bonus può essere richiesto anche da chi non percepisce una pensione ma ha nel proprio nucleo familiare un bambino di età inferiore a 3 anni.
Tra i requisiti patrimoniali, non bisogna essere titolari di:
- più di una utenza elettrica domestica;
- più di due utenze del gas;
- più di due autoveicoli;
- più di un immobile ad uso abitativo con quota superiore o uguale al 25%;
- immobili non abitativi con quota superiore o uguale al 10%;
- patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro.
Sono esclusi dal beneficio anche coloro che fruiscono di vitto garantito dallo Stato, come i ricoverati in istituti di cura a lunga degenza o i detenuti in carcere.

Il bonus è accessibile non solo ai cittadini italiani ma anche a chi ha cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, così come a:
- familiari di cittadini italiani privi di cittadinanza europea, purché titolari di diritto di soggiorno o soggiorno permanente;
- cittadini stranieri con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- rifugiati politici o titolari di protezione sussidiaria;
- cittadini regolarmente iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente.
Questi requisiti garantiscono un accesso equo alla misura, tutelando le fasce più vulnerabili della popolazione.
Come fare domanda per la Carta Acquisti e ricevere il bonus
La domanda per la Carta Acquisti, che include il bonus pensione, va presentata presso gli uffici postali. È possibile:
- scaricare il modulo online dal sito di Poste Italiane;
- ritirare il modulo direttamente presso gli uffici postali.
Dopo la presentazione, il beneficio viene erogato mensilmente sotto forma di accredito sulla Carta Acquisti, utilizzabile esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari, farmaci e per il pagamento di utenze domestiche.
L’accesso a questo bonus rappresenta un aiuto concreto per molti pensionati con redditi limitati, soprattutto in un contesto economico nel quale le spese quotidiane continuano ad aumentare.