Personaggi

Chi è Bjorgolfur Bjorgolfsson, l’uomo più ricco di Islanda

L’uomo più ricco d’Islanda, ex proprietario di Landsbanki, possiede anche quote di Telecom e Mediobanca. Scopriamo chi è e come si è arricchito.

Bjoggi, all’anagrafe Bjorgolfur Thor Bjorgolfsson, è un finanziere che dopo alterne fortune è diventato l’uomo più ricco d’Islanda. Per questo primato, e per le sue intuizioni d’investimento sulle start-up, è anche il primo islandese a finire nella classifica stilata da Forbes.

Ma Bjorgolfur Bjorgolfsson è famoso anche nel nostro paese per essere riuscito ad arrivare al 3% delle quote di Telecom Italia. Questo anche se il suo trust era tra i tanti investitori che hanno votato contro la lista Vivendi. Inoltre Bjorgolfur Bjorgolfsson ha acquistato numerose azioni di Mediobanca, tanto da riuscire a sponsorizzare la lista del fondo attivista Bluebell. Scoprimo quindi chi è, come si è arricchito e come è arrivato a Telecom e Mediobanca.

I primi guadagni di Bjorgolfur Bjorgolfsson

Prima di arrivare ad acquisire il 3% di Telecom e altre consistenti azioni di Mediobanca Bjorgolfur Bjorgolfsson è, per così dire, partito dal basso. Infatti dopo essersi fatto le ossa nell’ambiente finanziario islandese decide, in società con l’imprenditore russo Magnus Porsteinsson, di aprire una ditta si imbottigliamento. Gli affari girano bene, tanto che l’intera azienda e lo stabilimento saranno poi rivenduti alla Pepsi.

Fonte foto: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/82/Bjorgolfur_Thor_Bjorgolfsson_til_debatarrangenmentet_Thors_Saga.jpg

Con i ricavi di questa manovra Bjorgolfur Bjorgolfsson riesce ad avere la liquidità per finanziare la Bravo Brewery, una distilleria di birra. Dopo alterne fortune economiche, e alcuni investimenti finiti male, l’islandese riuscirà a vendere lo stabilimento alla Heineken, per circa 325 milioni di dollari.

Anche questa volta l’animo della finanza si fa sentire e Bjorgolfur Bjorgolfsson decide di reinvestire la somma ottenuta dalla vendita della catena di birrerie. Infatti con quei capitali l’uomo d’affari finanzierà molte start-up islandesi, mentre il resto dei capitali finiranno in banche islandesi come la Landsbanki. Dopo aver rilevato il 45% di questa stessa banca, Bjorgolfur Bjorgolfsson decide di fondare nel 2003 la Novator partner, una private equity che collega Londra al Lussemburgo.

La crisi e la ripartenza

Come è capitato a molte alte persone, seppur in misura e condizioni differenti, anche Bjorgolfur Bjorgolfsson ha risentito della crisi finanziaria del 2008-2011. Infatti il crack finanziario ed economico legato ai mutui subprime e, più in generale alla Lehman Brothers, ha lasciato l’imprenditore islandese sul lastrico.

Lo steso destino è toccato alla banca Landsbanki, di cui ricordiamo che possedeva il 45%, e a molte altre attività. Tuttavia negli stessi anni della crisi Bjorgolfur Bjorgolfsson si scuserà con gli investitori e con gli islandesi per aver contribuito, seppur in modo inconsapevole, ad alimentare la bolla speculativa. Dopo qualche tempo però, come ogni buon imprenditore che si rispetti anche l’islandese riesce a risorgere e ripartire. Infatti, grazie all’aiuto e al contributo di amici e investitori, riesce in pochi mesi a ripagare i suoi debiti e torna ad accumulare ricchezza.

Proprio per questo motivo Forbes, che lo aveva declassato a seguito dei suoi ultimi investimenti, lo ha riabilitato e reinserito nella sua classifica. Nel 2017, sempre secondo la nota rivista, Bjorgolfur Bjorgolfsson possedeva un patrimonio di circa 1,81 miliardi di dollari. Ciononostante sia il nome dell’imprenditore islandese, che quello del padre, sono saltati fuori a seguito dello scandalo sui Panama Papers.

Fonte foto di copertina: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/82/Bjorgolfur_Thor_Bjorgolfsson_til_debatarrangenmentet_Thors_Saga.jpg

Davide Marroccoli

Share
Published by
Davide Marroccoli

Recent Posts

500 euro a sorpresa ad agosto: il contributo che nessuno ti aveva mai detto ma sta per cambiare tutto

Con l’arrivo del mese di agosto, il Governo ha previsto l’erogazione di un bonus straordinario…

7 ore ago

Questi vecchi cellulari valgono oro: tutti ne abbiamo almeno uno, conserviamo centinaia di euro nel cassetto

I vecchi cellulari, spesso dimenticati in qualche cassetto o soffitta, possono nascondere un valore economico…

12 ore ago

Licenziamento illegittimo, la Consulta ribalta tutto: cosa rischiano davvero le aziende con la nuova sentenza

La tutela dei lavoratori in caso di licenziamento illegittimo subisce una svolta a seguito della…

15 ore ago

In arrivo 9.400 euro di arretrati per questi lavoratori: cosa fare per accertarsi di riceverli

Questi elementi rappresentano un chiaro investimento sulle risorse umane della pubblica amministrazione, con l’obiettivo di…

19 ore ago

Questi oggetti rubano l’energia della casa, presta attenzione li abbiamo tutti

Nel contesto dell’arte cinese del Feng Shui, la qualità dell’energia che anima gli ambienti domestici…

1 giorno ago

Allarme Cushioning: l’ultimo preoccupante trend delle nuove generazioni

Nel contesto dinamico delle relazioni interpersonali, si fa sempre più strada un fenomeno che suscita…

2 giorni ago