
Nuove dimensioni e regolamentazioni per il bagaglio a mano Ryanair e altri vettori(www.economiafinanzaonline.it)
Importanti compagnie aeree europee hanno introdotto modifiche significative alle dimensioni e alle regole relative al bagaglio a mano.
Questi cambiamenti si inseriscono in un contesto di crescente attenzione da parte delle istituzioni europee verso la tutela dei consumatori, in particolare per quanto concerne i diritti sui bagagli inclusi nelle tariffe base dei voli low cost.
Fino a poco tempo fa, Ryanair permetteva ai passeggeri di portare gratuitamente a bordo un piccolo bagaglio a mano con dimensioni massime di 40 x 25 x 20 cm, con un volume non superiore ai 20 litri. Dal 2025, la compagnia ha deciso di ampliare queste misure, portandole a 40 x 30 x 20 cm, per un volume complessivo di 24 litri. Questa modifica rientra in un’intesa più ampia fra le compagnie aeree europee, guidata dall’associazione Airlines for Europe (A4E), che ha stabilito uno standard minimo di 40 x 30 x 15 cm per il bagaglio a mano gratuito, misura che verrà implementata anche attraverso nuovi misuratori negli aeroporti.
Tra i vettori coinvolti in questa armonizzazione figurano nomi di rilievo come Lufthansa, Air France-KLM, IAG e EasyJet, che manterrà però dimensioni più generose per il bagaglio a mano gratuito (45x36x20 cm). In parallelo, Ryanair continua a offrire la possibilità di acquistare l’opzione “priority boarding” per portare un secondo bagaglio a mano più ampio, con dimensioni fino a 55 x 40 x 20 cm, da sistemare nelle cappelliere.
Motivazioni e impatti delle nuove regole sul bagaglio a mano
Il cambiamento si inserisce in un quadro regolatorio europeo che mira a garantire un diritto più chiaro e uniforme per i passeggeri: l’inclusione nel prezzo del biglietto di un bagaglio a mano di dimensioni e peso ragionevoli, considerato parte integrante del servizio di trasporto aereo. La Commissione Trasporti del Parlamento europeo sta infatti valutando l’introduzione di obblighi più rigidi, imponendo un bagaglio a mano fino a 100 cm complessivi (somma di lunghezza, larghezza e altezza) per ogni biglietto.
Questa misura ha lo scopo di contrastare pratiche commerciali poco trasparenti e di ridurre le controversie legali che hanno visto Ryanair e altre compagnie low cost più volte sanzionate dalla giurisprudenza europea. Tuttavia, il rischio è che l’aumento delle dimensioni del bagaglio gratuito possa tradursi in un incremento dei costi per tutti i viaggiatori, anche per chi non necessita di bagagli più grandi, a causa dell’impatto su spazio e organizzazione a bordo.
L’accordo promosso da Airlines for Europe, mantenendo le dimensioni a un livello sostenibile di circa 85-90 cm complessivi, cerca pertanto di bilanciare le esigenze dei consumatori con quelle operative delle compagnie. Si stima che, senza una regolamentazione comune, le low cost europee incassino fino a 10 miliardi di euro l’anno dai supplementi sui bagagli, una cifra destinata a essere influenzata dall’eventuale introduzione di regole più rigorose.

Oltre alle modifiche sulle dimensioni del bagaglio a mano, Ryanair ha annunciato che dal maggio 2025 diventerà obbligatorio utilizzare la carta d’imbarco digitale tramite la sua app ufficiale. La stampa del biglietto a casa sarà ancora valida, ma non sarà più possibile richiedere la stampa in aeroporto. Chi si presenterà senza documento digitale dovrà pagare una penale fino a 60 euro.
Rimangono invariate le misure per il bagaglio piccolo gratuito da portare sotto il sedile, fissate a 40 x 20 x 25 cm. Per chi desidera portare un secondo bagaglio più grande, la soluzione resta l’acquisto dell’opzione “priority boarding”, con dimensioni del trolley fino a 55 x 40 x 20 cm e peso massimo di 10 kg.
Viene inoltre raccomandato ai viaggiatori di presentarsi al gate con almeno 40 minuti di anticipo, pena la possibilità di perdere il volo e di dover pagare multe fino a 120 euro in caso di ritardi nel check-in o nell’arrivo in aeroporto.