
Il concetto di pagamenti contactless (www.economiafinanzaonline.it)
Negli ultimi anni, il panorama dei pagamenti ha subito una trasformazione radicale grazie all’innovazione tecnologica.
In particolare, il prelievo di denaro contante senza l’uso di una carta di credito o di debito sta diventando una prassi sempre più comune. Questo cambiamento non solo semplifica le operazioni quotidiane, ma segna anche un passo significativo verso un futuro sempre più digitale.
Il 2024 ha segnato un punto di svolta in Italia: per la prima volta, i pagamenti digitali hanno superato quelli in contante in termini di valore transato. Secondo i dati, il 43% dei consumi è stato effettuato tramite strumenti di pagamento elettronici, mentre l’uso del contante si è attestato al 41%. Questo cambiamento riflette una crescente fiducia nei sistemi di pagamento digitali e un cambiamento nelle abitudini dei consumatori. Tra le modalità di pagamento digitale, i pagamenti contactless hanno visto una crescita esponenziale, rappresentando quasi il 90% delle transazioni elettroniche nei negozi e generando un valore complessivo di 291 miliardi di euro, con un incremento del 19% rispetto all’anno precedente.
I pagamenti contactless permettono di completare un acquisto avvicinando una carta o un dispositivo mobile a un lettore POS, eliminando la necessità di inserire fisicamente la carta. Questa tecnologia si basa sulla comunicazione a corto raggio (NFC), che garantisce transazioni rapide e sicure. Grazie all’adozione di questa tecnologia, gli utenti possono ora effettuare pagamenti e prelievi senza la necessità di portare con sé una carta fisica. Le banche hanno riconosciuto questa tendenza e hanno cominciato a implementare sistemi che consentono di prelevare denaro contante dagli sportelli ATM senza l’uso di una carta.
Come funziona il prelievo senza carta
Oggi, quasi tutte le banche italiane, inclusa Poste Italiane, offrono la possibilità di prelevare denaro senza carta. Questo processo è estremamente semplice e richiede solo uno smartphone e un’app di home banking. Per effettuare un prelievo senza carta, è necessario seguire alcuni passaggi chiave.
- Recarsi all’ATM: Il primo passo consiste nel recarsi a uno sportello ATM abilitato. La maggior parte degli sportelli moderni è dotata di questa funzionalità, quindi si può facilmente trovare un bancomat nelle vicinanze.
- Selezionare l’opzione di prelievo senza carta: Una volta arrivati allo sportello, l’utente deve selezionare l’opzione di prelievo senza carta sullo schermo dell’ATM. Questa opzione è facilmente identificabile e, in genere, ben visibile.
- Scansionare il QR Code: Dopo aver selezionato l’opzione di prelievo, sullo schermo apparirà un QR Code. A questo punto, l’utente deve aprire l’app di home banking sul suo smartphone, inquadrare il QR Code e autorizzare l’operazione. Questo passaggio è fondamentale per garantire la sicurezza della transazione.
- Autenticazione: Per completare l’autenticazione, è possibile inserire la password dell’home banking o utilizzare funzionalità di sblocco come il Face ID. Questo sistema di sicurezza garantisce che solo il legittimo proprietario del conto possa effettuare il prelievo.
- Selezionare l’importo: Una volta completata l’autenticazione, l’utente può procedere a scegliere l’importo desiderato da prelevare. Questo passaggio è intuitivo e simile a quello delle operazioni di prelievo tradizionali.
- Ricevere il denaro: Infine, l’ATM erogherà il denaro contante richiesto, completando così l’operazione senza la necessità di utilizzare una carta fisica.

Questa nuova modalità di prelievo offre numerosi vantaggi. In primo luogo, consente agli utenti di uscire di casa con un bagaglio più leggero, senza la necessità di portare con sé il portafoglio. Inoltre, il prelievo senza carta riduce il rischio di smarrimento o furto della carta stessa, un problema comune per molti. La digitalizzazione delle operazioni bancarie, inoltre, contribuisce a una maggiore efficienza e velocità nelle transazioni, riducendo i tempi di attesa agli sportelli.
Un altro aspetto interessante è l’introduzione della patente di guida digitale tramite l’app IO, che consente di guidare senza portare con sé il documento cartaceo. Questa ulteriore innovazione si inserisce in un contesto di crescente digitalizzazione della vita quotidiana, dove molti documenti e operazioni diventano accessibili tramite smartphone.